AsinarAvventura nasce da un’ idea di Anna Lisa Sanna, Guida esclusiva del Parco Nazionale dell’ Asinara, Guida ambientale escursionistica della Regione Sardegna, iscrizione n° 604.
AsinarAvventura propone visite guidate, escursioni in fuoristrada e percorsi di trekking lungo i sentieri dell’isola dell’Asinara, rivolte a singoli, gruppi, famiglie, associazioni.
L’ isola dell’ Asinara, con i suoi 52 Kmq, è situata nella parte nord occidentale della Sardegna.
La spettacolarità del paesaggio naturale unita al patrimonio storico culturale rendono l’ Asinara veramente unica: la presenza di specie vegetali endemiche, la presenza di animali come i mufloni completamente allo stato brado, i caratteristici asini bianchi, le evidenze geomorfologiche, gli antichi pascoli e vigneti in cui evidenti appaiono i segni dell’ interazione tra uomo e ambiente, le piccole cale e spiagge lungo la costa orientale e poi lo scenario storico con le antiche torri d’ avvistamento, i ruderi di un vecchio castello, le case degli antichi abitanti, i resti di numerose diramazioni carcerarie agricole attive dalla fine del 1800, il carcere di massima sicurezza, oggi dismesso, che ha ospitato mafiosi e brigatisti, l’ ex stazione sanitaria marittima, il suggestivo faro di punta Scorno a nord.
Dopo la definitiva chiusura del carcere di massima sicurezza, venne istituito il Parco Nazionale dell’ Asinara e Area marina protetta, data la particolarità dell’ ambiente e grazie al quale è possibile la tutela, la valorizzazione e la conservazione delle risorse presenti.
L’ istituzione del Parco permette una fruizione sostenibile dell’ isola e molteplici attività al suo interno.
In particolare le nostre escursioni sono orientate al più totale rispetto dei luoghi, alla ricerca di nuove conoscenze, alla condivisione di un’ esperienza, alla scoperta di nuovi stimoli ed emozioni che l’ isola sa regalare.
Partendo da sud, percorrendo l’unica strada cementata e le diverse strade sterrate, avremo modo di osservare le diverse peculiarità del paesaggio, la sua sorpendente biodiversità, la vegetazione, la geomorfologia, gli aspetti storici; visiteremo l’ex carcere di massima sicurezza, vedremo le diverse diramazioni carcerarie un tempo attive sull’ isola, faremo sosta per la balneazione e relax in una delle spiagge più affascinanti, arriveremo fino al paesino disabitato di Cala d’ Oliva, e poi raggiungeremo la cima più alta, punta Scomunica, da cui godere di un panorama eccezionale.
Sarà possibile, in determinati periodi, visitare il Centro Studi Fauna, un osservatorio ornitologico in cui i ricercatori potranno illustrarci la loro attività e il Centro Recupero Animali Marini, un centro in cui vengono curate tartarughe e altri animali marini in difficoltà e poi rimessi in libertà.